A gennaio 2025 verrà completato il nostro impianto di recupero delle acque pluviali confluite dal tetto del nostro capannone in una cisterna dalla capacità di 20.000 litri che era originariamente destinata al rifornimento di gasolio degli autocarri ma che il precedente proprietario del capannone non aveva mai utilizzato.

L’idea nasce dalla volontà di riconvertire questo bene per destinarlo al lavaggio degli automezzi e delle nostre attrezzature e non solo;
I benefici superano i costi di realizzazione dell’opera se pensiamo che per lavare con una idropulitrice una autovettura di medie dimensioni si consumano dai 50 ai 70 litri, i consumi salgono di molto se si utilizza il classico tubo d’acqua (tre i 100 e 300 lt).
Altri diversi impatti positivi sull’ambiente:

1. Riduzione del consumo di acqua potabile
•      Raccogliere e utilizzare 20.000 litri di acqua piovana per scopi come irrigazione, pulizia o altri usi non potabili riduce la domanda di acqua dalle reti pubbliche.
•      Questo contribuisce a preservare le risorse idriche, specialmente in aree soggette a stress idrico o siccità.

2. Riduzione delle emissioni di gas serra
•      Una cisterna per gasolio inutilizzata evita la necessità di produrne una nuova per altri scopi risparmiando energia e riducendo le emissioni associate alla produzione e al trasporto di materiali.
•      Inoltre, il riciclo della cisterna evita il suo smaltimento, che potrebbe comportare ulteriori emissioni e rifiuti.

3. Gestione sostenibile delle acque meteoriche
•      La raccolta di acque pluviali aiuta a ridurre il deflusso superficiale durante le piogge intense, diminuendo il rischio di:
• Allagamenti
• Sovraccarico dei sistemi fognari
• Erosione del suolo
• Trasporto di inquinanti nei corpi idrici naturali

5. Risparmio economico ed energetico
•      Usare acqua piovana anziché potabile può ridurre i costi associati alla fornitura e alla depurazione dell’acqua.
•      Si riduce anche il consumo di energia legato al pompaggio e al trattamento dell’acqua potabile.

Impatto in cifre
•      20.000 litri di acqua risparmiata equivalgono a circa:
• Il fabbisogno idrico di 100 persone per un giorno (stimando un consumo medio di 200 litri a persona/giorno).
• Circa 20 m³ d’acqua potabile non sottratti ai bacini idrici naturali.

Siamo orgogliosi del fatto che questo intervento contribuisce ad una gestione sostenibile delle risorse naturali, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alla protezione dell’ambiente.