Nuovi purificatori d’acqua a disposizione del personale Tecnocoop

Tecnocoop, con l’intento di promuovere nuovi Welfare aziendali, ha messo a disposizione all’interno delle proprie sedi i purificatori d’acqua a favore dei propri dipendenti per promuovere uno stile di vita sano e sostenibile per l’ambiente.

Gli erogatori, attraverso un sistema di filtraggio garantiscono al momento dell’utilizzo una riduzione significativa di cloro così da favorire un’acqua più fresca e senza retrogusto.

 

Il sistema acquedottistico, porta acqua potabile all’interno delle nostre case ed attività, attraverso un complesso sistema di tubazioni e trattamenti di purificazione, processo di diluizione del cloro, per garantirne la sicurezza e la qualità.

 

I vantaggi: Bere acqua del rubinetto ha molti aspetti positivi; è facilmente disponibile, è molto più economica rispetto all’acqua in bottiglia e riduce l’uso di plastica e l’impatto ambientale.

Gli svantaggi: il cloro, se presente in eccesso, può alterare il gusto, causare irritazioni alla pelle e alle vie respiratorie e problemi gastrointestinali; in alcune aree, vecchie tubature possono rilasciare piombo o altri metalli pesanti; e sebbene rara, è possibile la presenza di batteri e virus.

 

Benefici del purificatore

 

  • Contiene il sistema battericida UVC LED in prossimità del punto di erogazione il quale protegge l’impianto da fenomeni di retro-contaminazione batterica.
  • Un secondo sistema di filtraggio garantisce un grado di filtrazione superiore che permette la trattenuta di microparticelle, ruggine, muffa ed alghe e riduce i potenziali metalli e i composti organici tossici e come detto, riduce il retrogusto non gradito del cloro.
  • Infine, la presenza di sali d’argento di cui è impregnato il filtro, svolge un’importante azione batteriostatica impedendo ai batteri di proliferare, nel tempo all’interno dell’impianto.

 

A tutto questo si aggiunge il risparmio economico che i nostri dipendenti potranno avere, non dovendo più rifornirsi ai distributori automatici di bottigliette d’acqua. Stiamo lavorando per il benessere fisico ed economico dei nostri dipendenti nell’ottica di promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato e ridurre l’impatto ambientale.

 

Curiosità: alcune informazioni riguardo l’acqua che beviamo

 

Solo l’1% delle risorse idriche mondiali è costituito da acqua dolce liquida, fondamentale per la nostra salute e benessere.

 

L’inquinamento del suolo, dell’aria e dell’acqua sta avendo un impatto sempre più significativo sulla qualità delle risorse idriche e sulla nostra salute. I contaminanti industriali, i rifiuti domestici e le sostanze chimiche sintetiche si accumulano e migrano nel suolo e nelle falde acquifere, peggiorando la qualità dell’acqua all’origine. Questi inquinanti possono portare a gravi conseguenze per la salute, tra cui l’aumento del rischio di malattie e la compromissione dei sistemi ecologici.

 

C’è poi l’industria delle acque minerali in bottiglia. Da notare che il volume d’affari delle acque in bottiglia è stimato in circa 2,3 miliardi di € l’anno. L’impatto ambientale è molto elevato poiché ogni anno produciamo, solo in Italia, 6 miliardi di bottiglie di plastica ed immettiamo nell’ambiente 1,2 milioni di tonnellate di CO2.

 

Negli ultimi anni si sta parlando molto di microplastiche; esse sono dei minuscoli pezzi di materiale plastico, solitamente inferiori ai 5 millimetri, che si disperdono nel mare, nel suolo, nell’aria ed entrano a far parte della nostra catena alimentare attraverso i cibi di cui ci nutriamo.

 

 Nel 2017 l’ONU ha dichiarato che ci sono 51mila miliardi di particelle di microplastica nei mari, 500 volte più numerose di tutte le stelle della nostra galassia.